Consapevolezza e medianità

Facciamo chiarezza.

Come sempre, io ti porto la mia verità, se ti risuona significa che siamo sulle stesse frequenze, se non ti risuona, non c'è nulla di sbagliato, semplicemente non è ciò che deve arrivarti in questo momento e va bene così, in futuro potresti sentire il richiamo a questo scritto.

Cosa significa consapevolezza?

Essere consapevoli significa comprendere profondamente il proprio sentire; per esempio:

Essere consapevoli delle proprie ferite, 

significa aver compreso o comunque essere in un percorso che ti porta a lavorare su situazioni e dinamiche che suscitano in te determinate emozioni e che ti portano a rivivere situazioni uguali tra loro e che ti riportano come un loop a quelle situazioni.

Non essere consapevoli delle proprie ferite, 

significa vivere sempre situazioni che si ripetono come un loop, ed essere convinti (ad esempio) che sia per colpa delle persone che incontriamo.

Quale è la differenza tra le due situazioni?

la propria evoluzione.

Nel primo caso infatti, si andrà a lavorare sulle proprie ferie, consapevoli che, in questo modo, si uscirà dal loop e si continuerà nel proprio percorso di evoluzione animica applicando lo stesso principio ad ogni situazione che si presenta e ci mette in difficoltà vedendola come un'opportunità di comprendere qualcosa e quindi evolvendo.

Nel secondo caso, si resterà sempre intrappolati nel loop in quanto convinti che siano le persone che ci portano sofferenza, non potendo cambiare gli altri, nulla mai cambierà e il loop si ripeterà all'infinito in quanto sarà il vittimismo ad avere il sopravvento e non ci sarà evoluzione.

Tutti siamo inconsapevoli prima di essere consapevoli, questo perchè la consapevolezza si conquista piano piano, con tanto lavoro interiore e, soprattutto, prima di raggiungerla, ci sono gli scogli enormi delle credenze limitanti da abbattere; per esempio, finchè si rimane convinti che siamo destinati a soffrire e che ci sono persone a cui va sempre tutto bene mentre a noi va sempre tutto male, è palese che ci troviamo in una situazione che non lascia intravedere vie d'uscita

La principali caratteristica di chi non è ancora pienamente consapevole è: la costante ricerca di risposte all'esterno.

La consapevolezza di sè, è infatti strettamente legata alla consapevolezza del proprio potere personale.

Può sembrare che siano la stessa cosa, in realtà sono distinte e ti spiego perchè.

La consapevolezza di sè è più legata al proprio sentire, ad esempio, quando ti rendi conto di essere una persona empatica e di assorbire molto le emozioni di chi ti sta intorno, sei consapevole di un aspetto animico.

Il proprio Potere Personale, è proprio il compimento di azioni e scelte, volte a portarti a risolvere situazioni e dinamiche che senti non ti corrispondono.

Il connubio perfetto è proprio raggiungere la consapevolezza di sè e del proprio potere personale.

A questo punto, è doverosa una precisazione:

• se non sei una persona consapevole, non significa tu sia sbagliata.

• se sei una persona consapevole, questo non fa di te una persona più meritevole di altre.

Ogni anima è incarnata per fare il suo percorso e non esistono percorsi giusti o sbagliati in quanto ogni percorso è giusto per chi lo sta vivendo.

Questo è un aspetto difficilissimo da accettare, ma davvero fondamentale, infatti è importantissimo riuscire a uscire dal giudizio (sia verso noi stessi che verso gli altri) perchè questo ci permette di avere una visione evolutiva.

Se vedi una situazione che in qualche modo "ti stona", non significa sia sbagliata ma semplicemente che non ti corrisponde e sei assolutamente libera di dissociarti da essa.

Questo ti permetterà di non sentire più quell'irrefrenabile impulso di voler far cambiare a tutti i costi idea all'altra persona o di sentirti impotente nel cambiare quella situazione in particolare.

Ecco che avviene l'evoluzione, ecco che arriva la consapevolezza, ecco che applichi il tuo potere personale.

Come posso aiutarti io?

Io sono una Operatrice Olistica, specializzata proprio in percorsi di consapevolezza personale. Il mio lavoro consiste nell'accompagnarti a vedere tutte le situazioni che ti tengono intrappolata come una mosca nel miele e non ti permettono di volare.

Io possiedo la mia verità, e posso aiutarti ad ascoltare la tua (che non sarà necessariamente uguale alla mia)

Le persone che hanno finora lavorato con me, ovviamente avevano necessità di acquisire consapevolezza di sè e del loro potere personale.

Tutte le persone che hanno lavorato con me hanno avuto ciò che si aspettavano?

No.

E ti spiego perchè.

Non è tanto il livello di consapevolezza ad incidere sui risultati che si otterranno, bensì le aspettative.

Quando ero bambina/ragazzina, andavano molto di moda i cartomanti in tv.

Quel tipo di divinazione, non era evolutiva ma risolutiva, non venivano minimamente tenute in conto le leggi universali, il potere personale di ognuno, il libero arbitrio, il fatto che la medianità sia in realtà qualcosa che tutti abbiamo, il percorso animico di ognuno ecc.....

Durante quelle letture, arrivavano SEMPRE tutte le risposte alle domande che il consultante poneva, unitamente a rivelazioni di fatture (intese come malocchio), persone da allontanare dalla propria vita, tradimenti ecc.....

Non venivano mai dati spunti di riflessioni, aspetti del proprio vissuto su cui lavorare ecc.....

Il cartomante aveva tutto il potere, le risposte, e il consultante veniva sempre messo in una posizione totalmente passiva.

Quel tipo di mentalità mi ha sempre tenuta profondamente lontana dalla divinazione e dalla spiritualità (non intesa come qualcosa di legato alla religione), fino a che, qualche anno fa, non sono venuta in contatto con persone che si occupano di questi temi ma in modo evolutivo.

E' stata la Scintilla che mi ci voleva.

La divinazione risolutiva è ancora profondamente in voga, ecco perchè molte persone che hanno lavorato con me, non hanno ottenuto ciò che pensavano.

Per quanto io abbia sempre specificato molto bene che ci sono delle precise regole nel mio lavoro su cui ovviamente non transigo per esempio:

• non mi occupo di consultazioni sulla salute

• non faccio letture per persone diverse da chi mi contatta

• non rispondo a domande del tipo "tornerà da me"

• eccc...

è capitato spesso che tutto questo venisse bypassato fino al momento del ricevimento del lavoro richiesto.

A quel punto mi sono sentita dire cose del tipo:

• la tua lettura mi corrisponde molto però non ha cambiato nulla nella mia vita

• ci tengo molto a cambiare le cose ma non c'è un modo per raggiungere la consapevolezza senza tutti questi passaggi?

• non mi hai detto un fatto che io so per certo essere accaduto nella mia vita passata infatti molte altre letture me lo hanno confermato

e molto altro.

Perchè succede questo?

Perchè è ancora molto radicata la divinazione risolutiva, è la via più comoda, peccato non porti a nulla se non a creare una dipendenza tra l'operatore e chi si affida a lui.

Se il percorso che intraprendi non ti porta ad essere consapevole, tu non avrai mai gli strumenti per creare la tua realtà, affermare la tua verità e vivere la vita che ti corrisponde, perchè questo potere lo deleghi totalmente all'operatore.

Nella vita ci troviamo ad affrontare milioni di situazioni spesso complesse, se non riesci a capire come affrontarle in modo premiante, avrai sempre bisogno dell'operatore per avere le risposte.

E il circolo vizioso continuerà all'infinito.

Io lavoro in modo evolutivo ovvero l'opposto del risolutivo.

Io non ti dò risposte secche, ma spunti di riflessione su cui lavorare per capire da dove nascono determinate dinamiche e risolverle quindi alla radice.

Possono essere nodi karmici, ferite dell'anima, dinamiche legate al karma familiare.... sono molteplici le possibilità.

Per farlo, è necessario tantissimo lavoro interiore da parte tua , questo perchè è in te che risedono tutte le risposte.

Io non sono una persona Eletta dalla Luce ad illuminare la tua vita, ma un'Anima in cammino come te, che può aiutarti.

Le Guide, con me, comunicano in questo modo, è questa la modalità che sono chiamata a portare, è questa la mia energia.

Ci vuole coraggio a diventare consapevoli, e voglio sottolineare dinuovo che, non esserlo, non ti rende sbagliata.

Magari in questa incarnazione non è previsto che tu lo diventi, e va benissimo così.

Il mio messaggio è qui affinchè chi si sente richiamato possa riflettere.

Sii sempre attenta a scegliere le modalità con cui operano le persone a cui ti affidi, abbiamo tutti energie diverse ed è importante affidarsi a chi risuona con noi.

Cerca di ricordare che il tuo potere personale non va mai delegato all'esterno e soprattutto che non ci sono esseri prescelti o illuminati, siamo tutte Anime in cammino, con percorsi diversi, e livelli di consapevolezza differenti , siamo tutti Scintille Divine.

Ti ringrazio per aver accolto il mio sentire, ti ringrazio se risuonerai con me e anche se non accadrà, poichè non conosco il tuo percorso ma sono comunque lieta che tu sia approdata qui.