Ad ogni fase della vita corrisponde un preciso stato di coscienza.
In questo articolo, andremo ad esaminare le principali fasi della vita e stati di coscienza, focalizzandoci su ciò che, in ogni fase, porta frustrazione e insoddisfazione e, al termine dell'articolo, troverai anche delle considerazioni che ti aiuteranno ad evitarle per tempo.
INFANZIA - INCOSCIENZA
Durante l'infanzia (diciamo il periodo che va dalla nascita all'adolescenza) , si forma la maggior parte del bagaglio nell'inconscio.
La maggior parte delle consapevolezze che vengono acquisiste in questa fase, saranno permanenti nel inconscio e si attiveranno ogni volta in cui ci si troverà in una situazione a quella originale.
Per esempio, se durante l'infanzia sono state molte le situazioni in cui il bambino si è sentito rifiutato, si troverà molto spesso a scontarsi con questa ferita, durante tutta la sua vita, ogni volta in cui vivrà una situazione in cui non verrà accettato o avrà forte timore di non esserlo.
Ecco perchè lo stato di coscienza che abbino a questa fase è "incoscienza" non inteso come generalmente accade, ma proprio come "bagaglio dell'inconscio".
In questa fase, il potere personale è molto basso, in quanto si parla di bambini, che si affidano quasi totalmente alle figure adulte di riferimento.
E' la fase su cui ci si troverà quasi inevitabilmente a lavorare in età adulta.
ADOLESCENZA - RIBELLIONE
Questa fase della vita è molto complessa. L'adolescente, cerca di liberarsi del bambino che è in lui, in quanto sente fortissime pressioni esterne che gli richiedono grande maturità e questo gli fa pensare che la sua parte bambina vada messa a tacere.
Ma quella parte ha una voce molto forte e non è semplice metterla a tacere quindi l'adolescente si ribella letteralmente a buona parte del suo sentire.
C'è una forte ricerca di accettazione esterna, anche a costo di rinnegare sè stessi.
Molto spesso si parla di ribellione associata all'adolescenza, ma generalmente ci si riferisce al rapporto genitore/figlio, in realtà io credo che la più grande ribellione sia proprio quella interna che l'adolescente vive.
ADULTO - PESO DELLA RESPONSABILITA'
Inizio con il dire che il termine responsabilità, così come posto nel titolo ha significato errato.
Il vero significato della parola responsabilità è richiesta di presa di posizione, ma, in questo caso, l'ho scritta secondo il significato che più comunemente viene attribuito ovvero: colpa.
Nell'età adulta si sente letteralmente il peso della propria vita:
decisioni da prendere
avere una direzione già definita della propria vita
sono i due punti fondamentali di frustrazione che è principalmente portata dalla paura del giudizio, dal paragonarsi ad altri.
MATURITA' - RIMPIANTO
La maturità la intendo come quella fascia di età che va dal momento dell'età adulta in cui si consapevolizza che la vita è una sola e non va sprecata cercando di raggiungere stereotipi prefissati, ma solo seguendo il proprio cuore, e si protrae per tutto il resto della vita.
Questa fase porta con sè sentimenti contrastanti, inevitabilmente, si riesaminano tutte le scelte fatte e ci si rende conto di quante sono state fatte in nome di qualcosa che è al di fuori del propro cuore.
Un lavoro svolto per anni solo per senso del dovere.
Rapporti tenuti in piedi solo per paura
Abitudini diventate tali solo per senso di inerzia.
Incolparsi di opportunità mancate
COME EVITARE TUTTA QUESTA FRUSTRAZIONE E INSODDISFAZIONE?
La risposta è no, a condizione però che venga maturata consapevolezza.
Diventando infatti consapevoli del proprio valore, del proprio potere personale, del fatto che ognuno deve essere la propria priorità, si riusciranno a compiere delle scelte migliori per il proprio sentire.
In questo modo, giunti alla maturità, si avranno meno rimpianti e, per ciò che non si sarà realizzato, si maturerà la consapevolezza che così è stato semplicemente perchè così doveva essere.
In quale fase di vita ti trovi in questo momento? Sicuramente ti ritrovi in buona parte della descrizione data, quindi ti chiedo: quali passi intendi fare per migliorare il tuo stato di coscienza?
Ti aspettiamo nei commenti.
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