Simbolo molto conosciuto che rappresenta la figura umana (come possiamo notare osservando il tronco) che si connette sia al cielo (attraverso i rami che si stendono in alto) che alla terra attraverso le radici.
Ha origini antiche, infatti era già presente nelle civiltà Egizie, Celtiche, Sumere, Sioux, Cherokee e in diversi culti tra cui quello Cristiano, Buddista, e vi sono cenni ad esso anche nel Corano.
All'interno del simbolo ne individuiamo altri:
tra i rami in alto il numero 8 che rappresenta il simbolo dell'Infinito
sempre tra i rami, la croce egizia di Ankh (di cui parlerò nel dettaglio nel prossimo articolo)
dove i rami si incrociano, appare l'Occhio ruotato in verticale, a rappresentare "l'intelligenza del cuore"
le radici ricordano i Nodi Celtici e sono direttamente collegate ai rami, a simboleggiare la stretta Unione tra Cielo e Terra
Rappresenta in maniera profonda la ciclicità degli eventi e della vita stessa, profondamente legato alle Leggi Universali è simbolo di:
pace
cura di sè
fede
forza
prosperità
Può essere utilizzato sottoforma di amuleto, in quanto è molto presente nella realizzazione di gioielli e accessori, e anche in meditazione, visualizzare l'Albero della Vita, aiuta ad avere una maggiore centratura.
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