Ti racconto la mia verità in merito.
(Immagine dal web)
Ho sentito il bisogno di portarti questa consapevolezza che ho recentemente maturato e che trovo davvero importante.
Partiamo dall'inizio: sentirsi sempre fuori posto.
Ti è successo? A me tantissime volte finora, nel corso della vita.
Quando è iniziato il mio Risveglio (con questo termine io intendo la fortissima chiamata ad andare oltre ciò che ho sempre pensato, visto e percepito) mi sono sentita a casa. Riscoprire la mia Scintilla Divina, mi ha portata a ricoprire una sensazione fortissima di appartenenza, di benessere, la percezione di aver trovato il mio posto.
Per circa un anno è stato così, tra alti e bassi, fino a quando mi sono resa conto che qualcosa non andava.
Mi sentivo molto connessa alle dimensioni superiori, ma questo non mi faceva più sentire come all'inizio, sentivo che mi mancava qualcosa, percepivo un forte disequilibrio.
Non è stato facile capire da cosa derivasse, ma, come sempre, le risposte arrivano nel momento perfetto in cui siamo in grado di comprenderle profondamente.
Mi sono resa conto che, più cercavo di restare connessa, più qualcosa interrompeva il flusso. Inizialmente pensavo si trattasse di mancanza di concentrazione, ho provato parecchia frustrazione in merito, e ho anche pensato che il mio canale si fosse in qualche modo bloccato.
Poi è arrivata l'illuminazione. Non era avvenuta alcuna interruzione o blocco, avevo bisogno di radicamento.
Avevo infatti tralasciato molto la mia parte terrena, e, ovviamente, chiedeva la mia attenzione.
Ero caduta di nuovo nel tranello, nella assurda credenza che tutto ciò che rappresenta la nostra parte materiale, è qualcosa di non premiante.
Da qui, la fortissima sensazione di squilibrio, infatti, ero talmente impegnata nella parte dello Spirito, da tralasciare la parte terrena e sentirmi addirittura in difetto quando chiamava prepotentemente e io la seguivo.
La consapevolezza è giunta nel modo più materiale possibile: per un regalo ricevuto, un cellulare nuovo, bellissimo, che desideravo profondamente da tempo. Il mio si era rotto irrimediabilmente ed era necessario acquistarne un altro.
Il senso di colpa che ho provato è stato più che un campanello d'allarme e dopo qualche giorno, ho deciso di ascoltarmi.
E' così che tutto è diventato chiaro. Mi sentivo poco spirituale, proprio io che non faccio che sostenere che la spiritualità non risiede nei beni posseduti, nei vestiti che indossiamo o nel dove viviamo... a riprova del fatto che
ogni evoluzione, può prevedere qualche passo indietro... a volte.
La mia attuale incarnazione è stata contraddistinta da momenti molto forti, che non è stato facile integrare e per molti ancora ci sto lavorando. In qualche modo, per alcuni aspetti, è un lavoro impegnativo e profondo e probabilmente ho cercato di bypassare lo shadow work.
E' premiante farlo?
No.
Il mio percorso va verso il fallimento per questo?
Assolutamente no, anzi!!!
Consapevolizzare è sempre un passo importante, qualsiasi cosa ci porti a vedere. Se non mi fossi resa conto di tutto questo, avrei continuato ad arrovellarmi senza probabilmente capire, sono orgogliosa di aver seguito il mio sentire.
La riflessione che voglio portarti, è proprio questa.
Non crearti aspettative, un percorso di Risveglio non è una strada spianata verso la Luce, ma un tortuoso percorso con moltissime tappe nelle parti più buie di te, e non prevede assolutamente che tu viva in una Dimensione diversa da quella in cui ti trovi: la Terza.
Anche se è una delle prime cose che ci hanno fatto credere, una delle credenze più antiche e forti da smontare, ricorda che: l'essere terreni non è una cosa negativa.
Ti piacciono:
- moda
- makeup
- articoli tecnologici
- case di lusso ecc..... ?
E' tutto perfetto! Non c'è nulla di immorale o sbagliato o poco spirituale in tutto questo!
Se davvero, come me, desideri un Mondo in cui regna l'Equilibrio, allora devi assolutamente scardinare la credenza che: materiale e spirituale sono due cose distinte.
Sono due situazioni che devono assolutamente coesistere e trovarsi in equilibrio, essere curate con lo stesso amore, avere la stessa attenzione.
Non puoi evolvere curando solo lo Spirito nè viceversa.
Tornerai a stazionare in modo definitivo in Quinta Dimensione quando la tua evoluzione animica verrà compiuta, fino ad allora, l'esperienza che ti permette di evolvere più velocemente, è proprio l'incarnazione sulla Terra.
In nessun altro luogo infatti è possibile accumulare tanta esperienza in così poco tempo
(ricorda che nelle altre Dimensioni, il tempo non viene percepito come qui sulla Terra, una vita media di cento anni, che per noi è lunghissima, nelle dimensioni parallele equivale ad un battito di ciglia)
L'esperienza terrena, non è una gabbia dove devi rinnegare la parte materica, anzi, è fondamentale che tu la viva appieno.
Se ci pensi, in moltissime Religioni, ciò che non risuona, è proprio il fatto di scindere Spirito e Materia, di rinnegare tutto ciò che è Terreno ed affidare ad una qualche Divinità, tutto il Potere di perdonare.
Ci sono tantissime limitazioni in tutto questo:
- Spirito e Materia non si annullano a vicenda ma anzi sono fondamentali uno all'altra
- le esperienze terrene fanno parte integrante dell'esperienza, vanno vissute, non sono trappole subdole messe sul cammino
- è fondamentale riconoscere sempre e applicarlo, il proprio potere personale, delegarlo a qualsiasi Divinità, situazione o credenza, non fa altro che distogliere l'attenzione da ciò che davvero è previsto dal tuo percorso Animico.
Ti invito anche a riflettere su quanto l'essere terrene, soprattutto per noi donne sia sinonimo di divinità. - Portiamo con noi il bagaglio delle nostre Antenate, abbiamo la possibilità di donare la vita e non intendo solo con un parto,
- Possediamo caratteristiche e sensibilità molto sviluppate e grandissimi poteri di guarigione innati in noi
- in connessione con anche l'energia maschile, diventiamo una fonte infinita di amore, guarigione, sostegno per chiunque ne abbia bisogno
Non sto facendo un discorso di genere, ci tengo a precisarlo. Con Donna intendo il sentire la propria parte femminile che prevale su quella maschile, sappiamo ormai bene che in ognuno di noi esistono e coesistono entrambe le parti ed è qualcosa di meraviglioso a mio parere.
Ci tenevo molto a condividere con te questa riflessione, credo che sia facile cadere nell'errore di demonizzare gli aspetti terreni, considerando tutto ciò che è Spirito di livello superiore. La mia verità, è che non esiste nulla che sia superiore o inferiore, la Legge dell'Unità è chiarissima: Tutto è Uno, non esistono gerarchie di alcun genere, in nessun campo.
Un Terrestre non è inferiore ad un Maestro Asceso, è in cammino e sicuramente può prendere spunto dal Maestro per la propria evoluzione, ma tutto questo non lo rende inferiore.
Non credo sia vero che siamo piccoli, rispetto all'Immenso Universo, poichè questo è un aspetto che riguarda solo l' apparenza. Ho visto molti video in cui si parte dal Sole, imponente, immenso, e si va via via verso il resto del sistema solare; quando arriviamo alla Terra è minuscola a confronto e quindi, noi che la viviamo, siamo praticamente minuscoli.
Ma solo a livello di proporzione è così.
L'Universo non sta lì per schiacciarci, ognuno di noi è fondamentale, meraviglioso e possiede una energia essenziale.
E' qui il punto. Se ti credi piccola, insignificante, di riflesso penserai di non poter fare nulla per migliorare le cose, ogni situazione , la percepirai come gigante e riterrai di avere poche o addirittura nulle possibilità di poter fare qualcosa.
Beh, affermo che TI SBAGLI.
Si, sto giudicando, ne sono consapevole, ma sbagli davvero a pensarti piccola, insignificante.
Ti voglio far riflettere su una cosa:
una goccia d'acqua è infinitamente fragile in confronto ad una roccia vero?
Eppure, è capace di erodere la roccia, e non lo fa per la sua forza, nè per la sua dimensione, ci riesce grazie alla sua costanza,è consapevole e forte del suo potere.
Ti ringrazio di essere rimasta qui con me, ti chiedo di farmi sapere cosa ne pensi a riguardo di queste riflessioni.
Luce e Benedizioni.
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